Quello dei capelli secchi è un problema tanto comune quanto fastidioso. Ruvidi, crespi, difficili da gestire, i capelli secchi oltre che ad apparire poco curati sono spesso un problema anche a livello estetico. Le soluzioni naturali per risolvere il problema esistono, ma prima è necessario sapere quali sono le cause di una secchezza che affligge non solo il capello, ma anche la cute.
Le cause
Le cause che ci portano ad avere una chioma secca e sfibrata sono principalmente quattro:
- Le famose tre “S”, ovvero sole, mare e salsedine (sun, sea, salt). Questi sono i nemici giurati dei nostri capelli durante il periodo estivo e le vacanze. Il loro potere? Quello di inaridire la chioma.
- Shampoo e trattamenti errati: scegliere prodotti aggressivi è una delle cause principali di secchezza della cute durante tutto l’anno. Cosa aspettiamo a cambiare prodotti?
- Asciugatura e piega spesso possono creare o peggiorare la situazione di secchezza. Utilizzare il phon a temperature molto elevate e troppo vicino al cuoio capelluto è un errore che alla lunga si paga, così come l’utilizzo frequente di piastre e arricciacapelli.
- Trattamenti aggressivi come tinte e decolorazioni vanno assolutamente evitate per chi soffre di questo problema poiché stressano ulteriormente la chioma.
La soluzione: il Tiglio
Fra i tanti rimedi proposti per contrastare la secchezza di cute e capelli spesso non viene menzionato uno dei nostri alleati più preziosi, il Tiglio.
Il Tiglio è una pianta secolare appartenente alla famiglia delle Tiliaceae presente principalmente nelle zone montane fino all’altezza di 1600m. Il suo tronco alto e robusto, le sue foglie seghettate e i piccoli fiori bianchi lo rendono riconoscibile anche all’occhio meno esperto.
Le sue proprietà e caratteristiche rendono il Tiglio una pianta molto utilizzata nelle pratiche erboristiche: mucillagini, polifenoli, vitamine del gruppo B e acidi organici lo rendono capace di una straordinaria azione nutriente e ammorbidente.
Per questo motivo l’estratto di Tiglio è un elemento essenziale per avere capelli morbidi, setosi e sani. Oltre a rimpolpare la chioma, questa pianta ha come effetto secondario quello di rinfrescare delicatamente il cuoio capelluto regalando una piacevolissima sensazione.
Per amplificare ed aumentare gli effetti che il Tiglio ha sui nostri capelli, possiamo utilizzare degli altri “aiutanti”, come le proteine del riso e l’acido ialuronico. Il mix di questi due elementi riduce la carica elettrostatica sul capello rendendolo più pettinabile e morbido e rinforza e lucida la chioma e incrementa la sua resistenza allo spazzolamento.
Gli step da seguire per capelli nutriti in profondità
Il primo passo per riuscire ad avere capelli sani, forti e nutriti in profondità è quello di utilizzare prodotti naturali, delicati e ad altissima tollerabilità cutanea.
Una volta scelto il prodotto giusto, bisogna ricordarsi di utilizzarlo nella giusta quantità e nella giusta modalità: come regola generale, una volta messo lo shampoo, bisogna sempre mass
aggiare la cute per favorire la circolazione
Ad essere naturale però non deve essere solo lo shampoo o il balsamo o la maschera, ma anche la spazzola! I pettini naturali infatti aiutano a diffondere gli oli prodotti naturalmente dai nostri capelli, oli essenziali per il benessere della nostra testa!
Può sembrare strano, ma bere molta acqua è un passaggio assolutamente indispensabile non solo per il benessere del nostro organismo, ma anche per quello dei nostri capelli. Ideali sono anche infusi, tè verde, centrifugati di frutta e verdura.
Infine, oltre al balsamo, è importante utilizzare una volta ogni due settimane o una volta al mese (in base alla secchezza del capello) una maschera ristrutturante.
Ma, a proposito di maschere, sappiamo veramente cosa sono? E quali sono le differenze da un normale balsamo? Scopriamolo insieme.
La maschera ristrutturante
Uno degli errori quotidiani compiuti più di frequente è l’utilizzo della maschera per capelli come fosse un balsamo (e quindi senza attendere il tempo di posa che permette al prodotto di penetrare meglio).
Ma quella di balsamo e maschera è una differenza sostanziale: il balsamo, in quanto conditioner, è il prodotto che aiuta a districare i capelli e a renderli disciplinati e pettinabili; la maschera invece deve nutrire in profondità, configurandosi in questo senso come un trattamento a lunga durata.
Per quanto riguarda le maschere, è possibile utilizzare diverse ricette fai-da-te per risparmiare denaro e guadagnare in efficacia. Vediamone alcune:
Maschera alla Calendola
occorrente:
3 cucchiai di olio di Jojoba;
4 cucchiai di burro di Argan;
3 gocce di olio alla Calendola;
mezzo bicchiere di fiori di Lavanda.
Frullare i fiori di Lavanda con gli oli, aggiungere il burro e lasciare in posa sui capelli per 20 minuti. Risciacquare con abbondante acqua tiepida.
Maschera all’uovo e burro naturale
occorrente:
3 tuorli d’uovo;
3 cucchiai di burro di Karité;
3 cucchiai di burro di Cocco.
Frullare i tuorli con il burro di Karité ed il burro di Cocco. Applicare sui capelli e tenere in posa per 40 minuti. Sciacquare con acqua fredda, dopo lo shampoo, stendere sulle punte una noce di burro di cocco e pettinare con delicatezza, asciugare con temperatura tiepida.
Maschera alla yogurt
occorrente:
4 cucchiai di yogurt bianco;
2 cucchiai di olio di oliva;
3 cucchiaini di miele.
Mescolare tutti gli ingredienti e applicare sui capelli secchi, sia sulle lunghezze che sul cuoio capelluto. Lasciare in posa almeno 30 minuti.
Maschera all’olio di Oliva e Banana
occorrente:
10 ml di olio di Oliva;
10 ml di olio di Mandorle;
la polpa di mezza Banana.
Mescolare e frullare gli ingredienti. Aggiungere olio o polpa di banana nel caso il composto risulti troppo denso o troppo liquido. Stendere su tutta la lunghezza e lasciare in posa per 15 – 20 minuti.
E voi cosa ne pensate? Quali sono i vostri rimedi per combattere i capelli secchi? Provate ad utilizzare queste maschere e fateci sapere qual è la migliore!
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